One Laptop per Child/lang-it

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  Traduzione di One Laptop per Child originale  
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This is an on-going translation

Nel gennaio 2005 il MIT Media Lab ha lanciato una nuova iniziativa per sviluppare un portatile da 100$—una tecnologia che potrebbe rivoluzionare il modo di educare i bambini del mondo. Per raggiungere questo obiettivo, una nuova associazione no-profit, One Laptop per Child, è stata creata, indipendente dal MIT.

Il sito ufficiale del progetto è laptop.org. Esiste inoltre una completa descizione del progetto in Wikipedia.

La tabella dei contenuti di questo wiki può essere trovata qui

Introduzione

“One laptop per child” (Un portatile per bambino) è un concetto. E' un progetto educativo, non un progetto di un portatile. Può essere implementato in più modi, non necessriamente limitato alla sfera di OLPC, che è un'associazione no-profit chiamata “$100 Laptop.” La motivazione alla base di olpc è semplice: molti bambini— e in particolare quelli delle zone rurali delle nazioni in via di sviluppo— hanno accesso limitato alle scuole— che in alcuni casi sono costituite da un semplice albero—. Costruire scuole ed educare insegnanti è l'unico modo—ma anche il più lento—per migliorare la situazione. Questi progetti per costruire scuole e di formare insegnanti non devono fermarsi, l'iniziativa di OLPC si pone accanto, mirando all'istruzione dei bambini con un approccio più diretto alla loro educazione. Può sembrare impossibile fornire ai bambini più poveri portatili connessi quando anche i bambini ricchi spesso non li posseggono, ma non è così. I laptop possono essere economici e i bambini sono più capaci di coloro che pagano.

Imparare ad imparare

L'apprendimento è il nostro obbiettivo primario; noi non ci focalizziamo sull'alfabetizzazioe informatica. I bambini—specialmente i più giovani—non hanno bisogno di imparare cose sull'IT e tantomeno non necessitano di essere esperti nell'uso di WORD, EXCEL e POWERPOINT—Non devono essere degli impiegati. Tuttavia, acquisendo tali competenze, dopo essere cresciuti con un computer portatile, ciò potrebbe essere facilmente realizzato.


Imparare qualche concetto di matematica se si sviluppa un odio per la matematica è lungi dal nostr ideale. Imparare cose che hanno un significato per se stessi mentre si costruisce la conoscenza— specialmente quando i bambini realizzano che possono andare oltre i limiti di quello che loro stessi pensavano essere capaci di fare— è sia naturale che liberatorio.


I bambini hanno bisogno di apprendere ad imparare, e ciò si acquisisce attraverso la passione che nasce dalle possibilità, dall'abilità di costruire, comunicare ed esprimersi. Scrivere un programma per computer, sebbene può sembrare estraneo all'individuo, di fatto è la cosa che un bambino può fare più vicina al pensare sul pensare. Analogamente correggere un programma è la cosa che può fare più vicina all'apprendere ad imparare.

E 'ovvio che l'accesso a Internet e agli strumenti di espressione (testo, musica, video, grafica), sono i "giocattoli" contemporanei utili per l'apprendimento. Ogni bambino nel mondo sviluppato ha accesso a un computer a casa solitamente proprio, con musica, DVD, più interattivi e multimediali che utilizza sia per l'apprendimento delle lingue che per giocare.


Rendere queste stesse risorse disponibili per circa un miliardo di altri bambini, che non dispongono di tale accesso, è sembrato ridicolo scoraggiante, ma non lo è più. Questo perchè l'alto costo dei laptop è stato sinora artificiale e perpetuato, non innato. E 'giusto dire che OLPC ha spezzato questo incantesimo ed aziende come Intel stanno seguendo questa logica.


L'intransigenza dei problemi di istruzione formale nel contesto di soluzioni convenzionali, combinato con la povertà dilagante e la necessità di alta qualità nella formazione permanente per accedere all'economia globale basata sulla conoscenza, garantisce un nuovo modo di pensare. La stessa tecnologia digitale che ha permesso uno sviluppo senza precedenti della conoscenza, so combinato con nuove metodologie di apprendimento, sarà in grado di liberare il potenziale di apprendimento latente dei bambini del mondo.

Ai bambini mancano le opportunità, non la capacità di apprendere. Fornendo un laptop ad ogni bambino senza costi, saranno offerte a loro le stesse opportunità di apprendimento che le famiglie agiate danno ai propri bambini.

Scale versus pilot

Si consideri, per analogia, la vaccinazione. Vaccinare poche persone qua e là, non ha alcun significato. Allo stesso modo con i notebook. Inoltre, ogni bambino ha la propria macchina e viene vista non come proprietà del governo, ma come un mezzo proprio, caro come una bicicletta. Il bambino è più fiducioso, ha una maggiore autostima, ha una tendenza più imprenditoriale rispetto ai bambini che non possiedono questo strumento.

La costruzione di laboratori di computer nelle scuole è stato un approccio — e forse l'unico possibile nel passato. Tali laboratori hanno portato ad una configurazione formale della classe. Oggi, approcci diversi sono possibili. A laptop program can reach every child within the context of informal settings, which are the only ones available to many children. A nationwide roll out of personal machines can capture many more hours per day than school itself, not to mention night time, weekends and holidays. This will mobilize children. In addition it has significant spill-over effect on the entire family where a child has the OLPC.

Of the many values of scale, the foremost is the child as teacher. Peer-to-peer learning is one of the best ways to leverage children. The reach of such collaboration can go far beyond national borders and, in the longer term, lead to the bigger goals of world peace and understanding. To this end, OLPC is launching on three continents and in at least six countries.

Beyond school

Any parent whose child has a laptop at home has almost undoubtedly asked that child for help. What then follows is a change in one’s relationship with the child, with more elements of friendship and (on the child’s part) self-esteem. This by no means destroys the parent-child relationship. On the contrary, it enhances it. A bond to learning is formed between the child and parent at home.

The teacher-child relationship can and will likewise benefit. With sufficient self-confidence, teachers can learn from children without risk of unraveling the fabric of education—quite the contrary, improving it.

Children must not only own the laptop, but take it home. In so doing the whole family will benefit. Current pilot projects have shown unequivocally that parents become more engaged in their child’s learning and, very often, learn to use the laptops themselves. The role of the child in society changes; it is a more productive role. The child is not the object of change but the agent of change.

Features

Children need more—not fewer—features than high-end laptops. Notably, they need three things unique to their condition: low power, sunlight readability, and automatic connectivity.

Low power is key. Most children do not have electricity at home. Therefore, a laptop needs to run on both human power and long-life batteries. Human power, whether cranking or other gestures, must run a laptop at least 1-to-10: one minute of cranking provides ten minutes of use. In the case of batteries, a 10-hour life is need. Laptops cannot be plugged in at desks in classrooms. Even the richest school does not provide power to each desk.

Sunlight-readable displays are important for outdoor use as well as power conservation. This should be achieved as an option to traditional backlighting, not as a replacement to it. Both are needed. Furthermore, during night-time use, the laptop itself needs to be the light source for the surrounding area.

Connectivity cannot assume DSL, WiFi hotspots, or the like. Instead, the laptops collectively have to make a network automatically, without child or teacher intervention. Roughly 500 children should be able to share a single point of back haul to the Internet. While this may be modest bandwidth, among themselves and with a school server they must have very broadband connections.

A further goal of the OLPC effort is to awaken the software and hardware giants to the needs of children in the developing world and thus to reconsider their strategies.

Laptop Gallery

C'è una galleria di immagini più ampia qui.

L'hardware

Il prototipo della Green Machine, realizzata da Design Continuum, è stata svelata al WSIS, in Tunisia dal Segretario generale delle Nazioni Unite (UN) Kofi Annan e da Nicholas Negroponte.

Fuseproject ha sviluppato i prototipi più recenti.

Abbiamo diversi gruppi che stanno vagliano le varie opzioni per l'alimentazione, tra cui un Hand Crank (manovella). Il nostro obiettivo è raggiungere un rapporto di 1:10, in modo ad esempio da avere 10 minuti di autonomia per un minuto di carica. Nota che si è determinato che una manovella integrata era meno effeciente e sopratutto poco pratica; sistemi di energia umana sono migliori se realizzati su dispositivi separati dal laptop. Verranno fornite maggiori dettagli quando questi sistemi saranno disponibili. Nel frattempo si può dare un'occhiata al Freecharge portable charger per avere degli esempi di come le persone stanno realizzando generatori di corrente umana.

The software

We are committed to the principle of Open Source for this project. Please refer to our manifesto: OLPC on open source software.

Developing software for this machine is very straight forward, though there are development issues you should be aware of. Our partner in software development is Red Hat. We have begun an OLPC software task list. Please help us refine this list.

Book reader feature set is a page in which traditional and nontraditional features are discussed both in abstract and in relation to the different eBook readers out there.

Wiki as an ebook reader is where we discuss the suitability of wiki as an ebook distribution medium, and why it would help solve some of the other challenges that the $100 laptop is trying to address.

Educational content

OLPC is based on constructivist theories of learning pioneered by Seymour Papert and later Alan Kay, as well as the principles expressed in Nicholas Negroponte's book 'Being Digital'. Some background on our approach can be gleaned from David Cavallo's essay, "Models for growth—towards fundamental change in learning environments" Antonio Battro has written on reflections and actions concerning a globalized education.

Launch plans

I laptop saranno venduti ai governi e saranno forniti agli bambini attraverso le scuole sulla base di un approccio "one laptop per child" ("un Laptop per bambino". Sono in corso trattative iniziali con molteplici nazioni e ci sono trattative specifiche in merito al lancio del programma in Brasile, Argentina, Libia, Nigeria, e Thailandia. Una modesta quantità di macchine verrà utilizzata per sviluppare comunità di sviluppatori in alcune altre nazioni a partire dall'inizio del 2007. Verrà inoltre esplorata la possibilità di produrre in parallelo una versione commerciale.

Vedi Nazioni per una lista di pagine per le nazioni che posseggono gruppo OLPC.

Fotografie dell'evento Country Task Force Meeting sono disponibili.

Essere coinvolto

There is a page in this wiki dedicated to Getting involved in OLPC, an OLPC Idea Pool page, an IRC channel (irc.freenode.net, #OLPC), mailing lists for generic OLPC discussions not specific to any Linux distribution, and a Jobs at OLPC page.

There is a Fedora Project for OLPC, where you can get the Fedora software for the OLPC hardware and join Fedora OLPC related mailing lists.

We have had significant quantities of prototype electronics built for people who need early access to the hardware for device driver, power management, wireless, distribution and UI work. The beginnings of notes on using the OLPC developer boards contain information that may be useful to those working on this early hardware. Please get involved in the Developers Program if you have the time, energy and ability to help.

Also, we are doing a OLPC Google Summer of Code.

Translation

There's a new set of PO files for the laptop.org website. You can find more information (and the base english files) at Localization/www.laptop.org. You can help us by either translating them into your native language or reviewing and correcting them.

Help us review the new OLPC website. We have versions in English US, and Spanish.

Help the ongoing translation work of Korean, Portuguese, and Simplified Chinese.

We can't translate everything, but we sure want to hear what you would like to see translated into your language. If you got a translation to suggest please let us know!


We would like to thank all the translators and reviewers for their efforts that made the first versions of the now 'old' PO files in Arabic, Bengali, Catalan, Danish, German, Greek, English (US), Farsi (Persian), Finnish, French, Hausa, Hebrew, Hindi, Indonesian, Igbo, Italian, Japanese, Lao, Nepali, Norwegian, Dutch, Polish, Portuguese, Russian, Spanish, Swedish, Telugu, Turkish, Thai, Ukrainian, Vietnamese, Yoruba, Traditional Chinese, and Simplified Chinese.

FAQ

Le FAQ ufficiali non sono sul sito web del progetto; una più vasta raccolta di domande (e risposte) è presente qui: OLPC FAQ. Sentiti libero di porre altre domande qui: Poni una domanda su OLPC. C'è anche una raccolta di miti su OLPC.

Una pagina separata è stata creata per la storia di OLPC per immagazzinare informazioni sulla genesi del progetto.